lunedì 5 novembre 2012

Da una piazza ad un’altra scopriamo Siena

Al centro della Toscana è situata un’incantevole ed affascinante città medioevale Siena, ricca di infiniti monumenti, chiese, piazze e stradine tipiche: Piazza del Campo, il Palazzo Pubblico, la Torre del Mangia, il Duomo, il Battistero e tutto il resto. Ma forse più di tutto rimane impresso il colore delle facciate dei palazzi e dei tetti che rende il paesaggio cittadino coerente, armonioso e bello da guardare. Cerchiamo di tracciare il profilo di un mini viaggio all’interno di questa splendida città, partiamo dal punto più caratteristico Piazza del Campo che è considerata una delle più belle piazze del mondo. Ha una forma di conchiglia a 9 spicchi, dal 1300 è il centro della vita di Siena ed ha svolto la funzione di mercato e luogo di raccolta dei senesi durante momenti politici importanti, feste e giostre. Due volte l’anno questa piazza ospita il rinomato e famoso Palio. La sua caratteristica è data anche dalla leggera pendenza che rende ancora più imponente la sagoma del Palazzo Pubblico con la Torre del Mangia, mentre tutta la piazza è accerchiata dalle belle e imponenti facciate dei palazzi nobiliari.

A soli 88 m di altezza spunta la Torre del Mangia, da cui c’è la vista più bella in assoluto. Si vede tutta Siena: da Piazza del Campo, al Duomo fino ad arrivare alle colline circostanti. La torre prende il nome da Giovanni di Duccio, primo custode che si godeva la vita spendendo tutti i suoi guadagni mangiando nelle osterie di Siena.

Subito dopo abbiamo il Duomo con la facciata in bianco e nero, e il suo interno così ricco, il pavimento è pieno di simboli esoterici e storie religiose, ci sono tutte le Sibille della tradizione, ma anche la Strage degli Innocenti, il Re David ed Ermete Trismegisto, la vita di Mosè e il Sacrificio di Iefte.

Proprio alle spalle del Duomo di Siena, dal 1325 c’è il Battistero che contende alla cattedrale il ruolo di luogo religioso più importante della città. Per molti secoli sotto la volta ogivale del Battistero sono stati battezzati tutti i senesi, illustri e non. Sulle tre navate richiamano e incantano gli occhi affreschi noti ed importanti.

Proseguiamo la visita presso il Palazzo Pubblico di Siena, luogo per eccellenza del potere politico. Infatti, dal Governo dei Nove fino ad oggi, tutti i governanti di Siena hanno risieduto qui. Questo è considerato uno dei più bei palazzi civili d’Italia, da sempre ammirato per la maestosità e l’armonia. Nel Palazzo c’è il Museo Civico di Siena, con i famosi affreschi di Ambrogio Lorenzetti che rappresentano l’Allegoria del Buono e Cattivo Governo.

Quando si va a Siena non si può non assaggiare la sua cucina tipica e popolare, si può mangiare la carne di cinghiale, di lepre, sono note le pappardelle e la carne alla brace. Molto rinomati sono i grandi vini di Siena e della provincia: il Chianti, il Brunello di Montalcino, il Montepulciano e la Vernaccia di San Gimignano. Non si può non concludere il pasto con il dolce e vai con la scelta: cantucci, ricciarelli, panforte e cavallucci, accompagnati dal classico Vin Santo.

Fonte: http://turismoitaly.it/2012/11/05/da-una-piazza-ad-unaltra-scopriamo-siena/

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