giovedì 22 novembre 2012

Cosa vedere a Torino

In seguito agli interventi di rinnovamento conseguiti in circostanza delle olimpiadi invernali del 2006,Torino ha acquistato di nuovo tutto il suo originario splendore. Torino è la città del mistero, perché è denominata “la città del diavolo” ed accanto a Lione e Praga, forma il celebre triangolo del diavolo; però contemporaneamente conserva una delle reliquie più famose al mondo: la sacra sindone. Ma sono tante le meraviglie che Torino ci offre, ecco una breve e semplice guida:

La Mole Antonelliana      , simbolo senza      tempo della città di Torino, doveva essere la residenza del tempio      israelitico mentre fu iniziata nel 1863, su pianificazione di Alessandro      Antonelli. Con la presenza di un nuovo ascensore panoramico potrete avere      accesso alla guglia della Mole in ogni momento dell’anno ed essere      incantati da un panorama di Torino veramente straordinario. La sua peculiare      altezza, non è l’unica nota caratteristica della Mole Antonelliana, che conserva      il magnifico Museo Nazionale del Cinema, il quale vi farà vivere      nuovamente  tutta la storia del grande      schermo.
Piazza      Castello è fulcro      di Torino, dove da sempre si sviluppa la vita della metropoli; questa      bellissima piazza è attorniata da portici su ben tre lati e che sono stati      edificati tutti i periodi storici diversi.
Palazzo      Madama si trova al      centro di Piazza Castello ed è al momento la residenza del Museo di Arte      Antica. Da osservare la bellissima facciata del 700 che si affaccia su via      Garibaldi, ad iniziativa di Juvarra. Le collezioni del Museo di Arte      Antica,  si distribuiscono su      quattro piani e vi permetteranno di vivere un  vero e proprio itinerario nel tempo.      Nell’interrato si scorge il Lapidario Medievale, con gruppi scultorei in      pietra e oreficerie.  Nelle stanze      barocche al primo piano ci sono le opere migliori del 600 e del 700 che includono      la quadreria, i mobili di Prinotto e Piffetti e i pregiati abbellimenti      delle sale. Anche agli altri piani troverete opere di grande valore e      magnificenza.
Duomo      di San Giovanni e Cappella della Sacra Sindone. Il Duomo è risalente al 1500 ed è      l’unico edificio rinascimentale della capitale piemontese. Fu costruito      tra il 1491 e il 1498 per desiderio  del cardinale Domenico della Rovere. Fu costruito      in seguito alla demolizione di tre chiese del medioevo intitolate a San      Giovanni Battista, Al Salvatore e a Santa Maria. Anche se nei secoli è      stato ristrutturato più volte, non ha mai perso la sua impostazione      originale. Nel 1600 la struttura fu riorganizzata per unire la Cappella della Sacra      Sindone, ad opera di Guarino Guarini. La cappella ha dato accoglienza per      molto tempo alla celebre reliquia che pare fosse il telo che avvolse il      corpo di Cristo dopo la crocefissione.

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